Colombia: conclusa l’Assemblea plenaria dei vescovi con l'impegno per la pace
La missione salvifica della Chiesa non può mai essere ridotta, non può mai essere
relegata a un servizio specifico, anche se nobilissimo, quale ad esempio la costruzione
della pace o la mediazione in favore della liberazione delle persone sequestrate.
È la puntualizzazione dell’ arcivescovo mons. Rubén Salazar Gómez, presidente della
Conferenza episcopale della Colombia, formulata al termine della 90.ma Assemblea plenaria
svoltasi, dal 7 all’11 febbraio, a Bogotá sul tema centrale «La pastorale per la pace».
«L’annuncio del Vangelo della salvezza» — ha sottolineato il presule — è e sempre
sarà il cuore della missione della Chiesa. Essa è sempre disposta a contribuire, con
la luce del magistero e della dottrina sociale, a orientare la Colombia, il suo popolo
e tutti gli uomini di buona volontà lungo i sentieri della pace, della riconciliazione
e del progresso». L’arcivescovo - riferisce L'Osservatore Romano - si è detto fiducioso
dei rapporti di collaborazione tra l’episcopato e il presidente della Repubblica,
Juan Manuel Santos Caldéron, volta a «creare, coralmente, le condizioni necessarie
per risolvere il conflitto». (R.P.)