L’Osservatore vaticano all’Onu: la dignità umana fondamento dello sviluppo sociale
Non si può misurare lo sviluppo considerando solo i parametri economici: è il monito
dell’arcivescovo Francis Chullikatt, Osservatore permanente della Santa Sede al Palazzo
di Vetro di New York. Intervenendo, ieri, alla Commissione Onu sullo sviluppo sociale,
il presule ha affermato che nell’impegno a sradicare la povertà va sempre tenuta in
conto la dimensione etica e spirituale e non solo quella politica ed economica. “I
bisogni più profondi della persona umana”, ha affermato mons. Chullikatt, vanno oltre
il bisogno di cibo e acqua.
In particolare, il diplomatico vaticano ha messo
l’accento sul ruolo della famiglia che viene oggi sfidata da molti fattori. Il presule
ha esortato alla difesa della “missione procreativa ed educativa dei genitori” a beneficio
dei bambini che hanno il diritto di crescere in un sano ambiente familiare. L’arcivescovo
Chullikatt non ha quindi mancato di porre l’attenzione sul declino della popolazione
nei Paesi occidentali, ribadendo la necessità di investimenti adeguati a tutela dell’infanzia.
Infine, ha rammentato ai membri della Commissione Onu che il Summit di Copenaghen
del 1995 ha messo in evidenza la centralità della persona nelle politiche di sviluppo.
(A.G.)