Vaticano, incontro annuale dei coordinatori regionali dell’Apostolato del Mare
L’escalation della pirateria, la criminalizzazione dei marittimi, l’utilizzo della
tecnologia informatica, l’attività pastorale a bordo delle navi da crociera e l’assistenza
spirituale ai pescatori e alle loro famiglie saranno i temi discussi nell’incontro
annuale dei coordinatori regionali dell’Apostolato del Mare, convocato in Vaticano
dal 14 al 16 febbraio nella sede del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti
e gli itineranti, a Palazzo San Calisto. Alla tre giorni parteciperanno i rappresentanti
delle otto regioni mondiali dell’Apostolato del Mare: America del nord, America Latina,
Europa, Africa Atlantica, Oceano Indiano, Asia del sudest, Asia del sud e Oceania,
che potranno confrontarsi, mettere in comune idee ed esperienze diverse e ascoltare
gli interventi dei numerosi esperti invitati. I lavori saranno aperti dal presidente
del dicastero, l’arcivescovo Antonio Maria Vegliò, che ripercorrerà gli eventi salienti
dell’anno appena trascorso: dalla celebrazione a Glasgow del 90.mo anniversario dell’Apostolato
del Mare, alle attività svolte nel corso del 2010, proclamato l’Anno internazionale
del marittimo, che ha visto la nascita di nuovi centri in Brasile, Sudafrica e Taiwan.
Entrando nel vivo del programma, il sottosegretario del Pontificio Consiglio, padre
Gabriele Bentoglio, parlerà dell’aumento della pirateria e delle conseguenze per gli
equipaggi; l’ammiraglio Marco Brusco, comandante generale del Corpo delle Capitanerie
di porto e della Guardia costiera italiana, affronterà il tema della preparazione
dei marittimi e delle loro famiglie in casi di sequestro; il direttore nazionale dell’Apostolato
del Mare italiano, invece, interverrà sulla questione dell’uso delle moderne tecnologie
per fare rete e su come svolgere attività pastorale sulle navi da crociera; il cappellano
dei pescatori, il belga padre Dirk Damaegth, infine, darà la sua testimonianza di
vita trascorsa tra i pescatori e le loro famiglie e i miglioramenti seguiti alla creazione,
nel 2004, del Comitato internazionale dell’Apostolato del mare per la pesca. Le tre
giornate si concluderanno con la partecipazione all’udienza generale del Santo Padre
di mercoledì 16. (A cura di Roberta Barbi)