Luis Badilla Morales, Radio Vaticana E' circolata
la falsa notizia che fosse diventato possibile confessarsi attraverso un telefonino
di ultima generazione, i cosiddetti smart-phone. In realtà negli USA è stata solo
creata un'applicazione, autorizzata dalla Chiesa, per facilitare il proprio 'esame
di coscienza' prima di ricevere il sacramento. In arrivo anche sussidi digitali
per seguire la Santa Messa, mentre è già stato creata l'applicazione per recitare
il Rosario. Di per sé la notizia è positiva, ma va chiarito che questi strumenti non
mirano a trasformare nella sostanza le tradizioni religiose. In questo senso la tecnica
resta sempre al servizio dell'uomo ed è più che benvenuta.