Ernesto Galli della Loggia, storico, editorialista del Corriere della Sera Fibrillazione è
il termine più adatto per descrivere un Paese agitato da scosse di natura giudiziaria,
di natura politica, o da scontri istituzionali. L'Italia non riesce mai a trovare
un "battito" normale, ma intanto le fibrillazioni la logorano... Immaginare
che improvvisamente per gli inviti delle autorità spirituali o civili, come Bagnasco
o Napolitano, questo clima avvelenato cessi per dar luogo alla collaborazione, sembra
davvero difficile. Ma sia la tregua che il voto appaiono possibilità remote e ciò
fa aumentare la fibrillazione. Stiamo andando verso una situazione simile a quella
di tangentopoli nel '92. Una grossa frattura politica che rischia di essere causata
da un'inchiesta giudiziaria senza creare un'alternativa politicamente valida.