2011-02-06 09:01:33

Argentina. Lotta all'abbandono scolastico e alla malnutrizione cronica a Puerto Piray


Il municipio di Puerto Piray, provincia di Misiones, regione a nordest dell'Argentina, è caratterizzato da una situazione socio-economica molto complessa. E' una delle regioni della nazione con il tasso di povertà e di popolazione indigena tra i più alti. Qui, da quasi venti anni, la Congregazione delle Suore di San Giuseppe di Cuneo gestisce il progetto «Niños, Niñas y Adolescentes sanos y felices: Centros de Educación Popular”, che si occupa dell'educazione, dell'alimentazione, della sensibilizzazione e del rafforzamento dei legami comunitari e familiari. Beneficiari di questo progetto – riferisce Fides - sono 300 bambini, dai 6 ai 12 anni di età, in situazioni di rischio sociale, 50 adolescenti accompagnatori e giovani educatori, dai 12 ai 17 anni, che non hanno possibilità di continuare gli studi, e le famiglie più vulnerabili. Gli obiettivi sono la prevenzione dell'abbandono scolastico da parte dei bambini e degli adolescenti in condizioni precarie e/o vittime di abusi sessuali, la riduzione dei casi di malnutrizione cronica e la creazione di un ambiente protetto che faciliti la collaborazione con le famiglie e la coesione sociale nelle comunità di Puerto Piray. Il governo offre pochi aiuti finanziari e le famiglie beneficiarie del progetto vivono in condizioni di rischio permanente. Gli abusi sessuali, la violenza in famiglia, i problemi di emigrazione, la malnutrizione e l'accesso limitato ai servizi sociali costituiscono a Puerto Piray una problematica sociale che si aggrava nei quartieri più poveri. Mancando offerte di lavoro e risorse economiche, spesso le madri di famiglia per poter sfamare i propri figli sono costrette ad accettare qualsiasi tipo di offerta anche la prostituzione. Per cercare di tutelare queste fasce di popolazione sono stati aperti tre centri che vedono impegnati i ragazzi dal lunedì al venerdì, inoltre viene offerto loro un pasto nutritivo per rimediare alle grandi carenze alimentari.







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