In aumento nel mondo i prezzi degli alimentari. Raggiunto un picco storico
I prezzi dei principali prodotti alimentari sono saliti ancora durante il mese di
gennaio 2011 raggiungendo un “nuovo storico picco” da quando, nel 1990, le Nazioni
Unite hanno cominciato a seguire l’andamento degli alimentari sui mercati internazionali.
Lo fa sapere l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura
(Fao) in una nota diffusa oggi nella quale si precisa che l’indice dei prezzi alimentari
di gennaio 2011 ha raggiunto quota 231, segnando un aumento del 3,4% su dicembre 2010
e confermando la tendenza costante al rialzo dei prezzi registrata ininterrottamente
negli ultimi sette mesi. Fatta eccezione per la carne, il cui prezzo è rimasto sostanzialmente
invariato a causa di un calo dei consumi registrato in Europa, sono aumentati sia
i cereali (3%), gli olii (5,6%), il settore caseario (6,2%) e quello degli zuccheri
(5,4%). “I nuovi dati mostrano chiaramente che la pressione al rialzo dei prezzi alimentari
a livello mondiale non sembra destinata a diminuire”, ha detto l'economista della
Fao Abdolreza Abbassian. “Questa tendenza al rialzo dei prezzi continuerà a persistere
anche nei mesi a venire” ha aggiunto Abbassian, precisando che preoccupano soprattutto
le ricadute di questi rincari sui Paesi in via di sviluppo a basso reddito che potrebbero
avere problemi nel finanziare le importazioni di prodotti alimentari oltre che per
le famiglie povere che vi vivono le quali spendono una larga fetta del loro reddito
cibo". (R.P.)