Croazia: lettera dei vescovi per la visita del Papa prevista per giugno
“Ogni visita pastorale del Papa porta la speranza, fa tornare la fierezza, risveglia
la forza interiore, incoraggia e fortifica il senso del valore e della nobiltà che
esiste nel nostro popolo”. Così scrive la Conferenza episcopale della Croazia in una
lettera in occasione della visita del Santo Padre che sarà nel Paese dell’Europa orientale
il 4 e il 5 giugno prossimi. I vescovi custodiscono ancora il ricordo delle tre visite
di Giovanni Paolo II, sempre in momenti culminanti della storia del Paese “e così
sarà anche con Benedetto XVI che conosce bene le situazioni nelle quali vive la Chiesa
in Croazia e l’ambiente in cui si trova la gente croata”. La visita del Papa avviene
stavolta in un clima di profonda crisi culturale, economica e politica, dietro la
quale si cela una profonda crisi spirituale del Paese, proprio mentre questo sta per
entrare nell’Unione Europea. Ciò pone molte nuove “domande e sfide” ai fedeli, soprattutto
ai giovani, i quali, è la speranza e insieme l’aspettativa dei presuli per la visita
del Papa, “conoscano la forza della fede con maggiore entusiasmo, scoprano la loro
identità ecclesiale, testimonino coraggiosamente la presenza cristiana nella società,
seguendo l’esempio dei Santi, impegnandosi al bene con la donazione di loro stessi
e con la forza della croce”. E proprio ai giovani sarà dedicato l’incontro in piazza
Jelačić il 4 giugno, che seguirà il discorso rivolto dal Papa ai rappresentanti del
mondo della cultura, della scienza, delle arti, dell’economia, della politica, dello
sport, delle comunità religiose e del corpo diplomatico. Il motto scelto per prepararsi
alla visita pastorale del Santo Padre è “Insieme in Cristo” e a tal fine la Conferenza
episcopale locale ha preparato alcune catechesi basate su momenti di preghiera comunitaria
e in famiglia, invocando il premuroso sguardo di San Giuseppe, patrono della Croazia,
e del Beato Alojzije, testimone della verità eterna. Per la prima volta, infatti,
in Croazia si svolge l’Incontro nazionale delle famiglie cattoliche, che ha come obiettivo
sottolineare la comunione matrimoniale come sorgente e fondamento della famiglia stessa,
prima e vitale cellula della società umana, scuola della comunione e della solidarietà
sociale. Infine, nei due giorni della visita, il Papa sosterà in preghiera sulla tomba
del Beato Luigi Stepinac e celebrerà una solenne Eucarestia all’ippodromo di Zagabria
il 5 giugno. (A cura di Roberta Barbi)