Cina: dalla comunità cattolica un'attenzione continua alla promozione delle vocazioni
Tra le iniziative più diffuse in molte comunità cattoliche in vista del Capodanno
cinese, c’è la visita ai familiari dei sacerdoti, dei religiosi e delle religiose,
compiuta dai membri della comunità, per ringraziarli a nome di tutti del dono dei
loro figli e parenti alla Chiesa, per portare gli auguri in occasione del nuovo anno
e per verificare le loro eventuali necessità. Secondo le informazioni pervenute all’agenzia
Fides, anche la parrocchia di Bo Xing della diocesi di Zhou Cun, nella provincia di
Shan Dong, ha visitato i familiari dei sacerdoti, dei religiosi e delle religiose
della diocesi. Bo Xing è una parrocchia ricca di vocazioni che in questi anni ha dato
alla Chiesa ben 3 vescovi, 5 sacerdoti, 5 religiose e un fratello religioso. Oltre
agli auguri e alla benedizione del Signore, i membri della comunità hanno portato
anche dei generi alimentari per la festa, offerti da un cattolico locale. La diocesi
di Zhou Cun è famosa per le sue abbondanti vocazioni. Secondo il parroco, “la nostra
attenzione ai familiari di quanti hanno seguito la vocazione alla vita sacerdotale
e religiosa è anche un modo per promuovere le vocazioni che aiuta a concentrarsi sulla
missione”. La promozione vocazionale delle comunità continentali si dimostra anche
nell’accompagnamento e nel sostegno continuo. La parrocchia di Fei Xiang della diocesi
di Han Dan ha infatti accolto con grande calore ed entusiasmo il suo nuovo sacerdote,
don Ma Du Jun, il 29 gennaio. Don Ma è l’11° sacerdote della parrocchia di Fei Xiang,
che conta oltre 9 mila fedeli ed è il primo sacerdote del suo villaggio di origine.
Durante la solenne Eucaristia, il sacerdote celebrante ha incoraggiato i fedeli ad
accompagnare spiritualmente e moralmente le vocazioni, pregando sempre perché siano
abbondanti. (R.P.)