2011-01-31 14:17:32

Presidenziali in Nicaragua: i vescovi invitano a rispettare la Costituzione


I vescovi del Nicaragua hanno ribadito ancora una volta la necessità di rispettare la Costituzione che sancisce il divieto per il Presidente della Repubblica di essere rieletto, criticando i giudici della Corte che hanno approvato la rielezione del presidente Daniel Ortega, anche se questa viola la Costituzione del Paese. I giudici e i dirigenti del Partito Liberale Costituzionalista - riferisce l'agenzia Fides - si sono scusati per la loro passività dinanzi alle mosse giudiziarie proposte dal partito di governo, il Fronte Sandinista di Liberazione Nazionale. Mons. Silvio José Báez Ortega, vescovo ausiliare di Managua, ha detto che l'affronto alla Costituzione rimane uno dei più gravi danni al Paese. "Noi, come Pastori, abbiamo alzato la voce denunciando questo fatto come peccato" ha detto il vescovo, ora sta ai cittadini chiedere il rispetto della Costituzione, perché i vescovi non possono comportarsi come leader politici. “Noi non pensiamo assolutamente di organizzare il popolo, né di organizzare marce o promuovere qualsiasi cosa simile. Noi abbiamo fatto ciò che dobbiamo fare dal punto di vista della fede” ha spiegato chiaramente il presule. Mons. Bernardo Hombach, vescovo emerito di Granada, ha detto che non è la rielezione del presidente Daniel Ortega ciò che deve preoccupare profondamente il popolo, ma la mancanza di rispetto per ciò che dice la Costituzione della Repubblica. Perfino l’opposizione nicaraguense ha proposto al Tribunale elettorale la partecipazione di osservatori internazionali per le elezioni presidenziali del prossimo novembre. (R.P.)







All the contents on this site are copyrighted ©.