Russia: auguri del Patriarca ortodosso Kirill al nunzio uscente, mons. Mennini
Il Patriarca ortodosso di Mosca, Kirill, ha voluto congedarsi dall'ex nunzio in Russia,
mons. Antonio Mennini, apprezzando il suo aiuto per il miglioramento delle relazioni
tra la Chiesa ortodossa russa e la Santa Sede. Mons. Mennini, infatti, nunzio apostolico
in Russia dal 2002, è stato nominato da Papa Benedetto XVI nuovo nunzio in Gran Bretagna
il 18 dicembre scorso. In un incontro celebrato tra i due a Mosca lo scorso giovedì,
fa sapere l’agenzia Zenit, il Patriarca ha voluto ringraziare mons. Mennini per il
suo lavoro come rappresentante della Santa Sede a Mosca e per il suo “contributo personale
alla risoluzione di problemi nelle relazioni tra le nostre Chiese”. “Con la misericordia
di Dio questi problemi vengono presentati in modo positivo, il che migliora il clima
delle relazioni bilaterali”, ha affermato il Patriarca. Mons. Mennini ha ringraziato
a sua volta per il supporto del Patriarca al lavoro svolto in questi anni. “Sono stato
lieto di lavorare per il benessere delle nostre Chiese – ha detto - ma questo lavoro
sarebbe stato molto più complicato senza il suo sostegno, il suo atteggiamento amichevole
e la carità cristiana”. Mons. Antonio Mennini lascia il suo incarico a Mosca dopo
essere stato il primo nunzio nel Paese dal 15 luglio 2010, quando è culminato lo scambio
di ambasciatori tra il Vaticano e la Federazione Russa. Durante il suo ministero in
Russia è avvenuto uno dei gesti di avvicinamento più importanti tra cattolici e ortodossi
russi: la restituzione dell'icona della Madre di Dio di Kazan, il 25 agosto 2004.
Non sono poi mancati importanti incontri bilaterali e iniziative culturali e teologiche
congiunte tra ortodossi e cattolici. In riconoscimento del suo lavoro, il precedente
Patriarca, Alessio II gli ha conferito, nel 2007 l'onorificenza di San Danilo, principe
di Mosca. (L.G.)