Oggi nelle piazze italiane le arance per la lotta contro il cancro
Tornano oggi nelle piazze italiane “Le Arance della Salute Airc”, Associazione Italiana
per la ricerca sul cancro. 20 mila volontari sono impegnati nella giornata odierna
per distribuire, con un contributo di 9 euro, arance rosse di Sicilia. Sui cibi da
evitare e quelli da preferire per prevenire questa malattia, Eliana Astorri
ha intervistato la dott.ssa Anna Villarini, biologa nutrizionista presso l’Istituto
Nazionale Tumori di Milano:
R. - Dobbiamo
ridurre fortemente il consumo di alcuni cibi. Ad esempio, dobbiamo ridurre il consumo
di carni specialmente le carni rosse; dobbiamo ridurre fortemente il consumo di salumi,
il consumo di zuccheri e di farine raffinate, in modo particolare di tutti quei cibi
fatti con le farine “0” o “00” e anche le bevande zuccherate. Questi sono gli alimenti
che sono un po’ più a rischio e purtroppo alcuni li consumiamo quotidianamente.
D.
– Perché la carne e i salumi ? Cosa contengono che non va?
R. – Contengono
delle sostanze che sono cancerogeni. Ad esempio, i salumi contengono nitriti e nitrati
che nel nostro stomaco formano nitrosammine e le nitrosammine sono classificate dallo
Iarc, l’agenzia nazionale per la ricerca sul cancro, come cancerogeni di classe 1
a, cioè altamente cancerogeni per lo stomaco e un po’ di meno per l’intestino, ma
è ugualmente forte la correlazione. Questo è uno dei motivi per cui addirittura il
Fondo mondiale per la ricerca sul cancro ci dice di evitarli. Ora, “evitarli” è una
parola grossa e si può tradurre con “li mangiamo raramente”. L’altro alimento che
lo stesso Fondo mondiale per la ricerca sul cancro ci dice di evitare sono le bevande
zuccherate e anche in questo caso direi di consumarle raramente. Purtroppo c’è troppo
spesso l’abitudine negli italiani di portare a tavola bevande zuccherate durante i
pasti, oppure di dare succhi di frutta zuccherati ai bambini. Non sono buone abitudini
visto che ci viene detto di evitarle perché tutti questi zuccheri sono correlati a
degli innalzamenti dell’insulina nel sangue e l’insulina che si alza nel sangue mette
in moto tutta una serie di meccanismi endogeni: cioè, fa produrre al nostro corpo
tutta una serie di sostanze che sono correlate ai tumori ma sono correlate anche a
malattie cardiovascolari, al diabete e così via. Sia la verdura che la frutta hanno
delle sostanze che ci proteggono, quindi quello che la natura ci dà dobbiamo mangiarlo
tutto e bene. Dobbiamo diversificare l'alimentazione durante l’anno invece che mangiare
sempre pomodori perché li troviamo nel mercato tutto l’anno. Dobbiamo mangiare i pomodori
nella loro stagione e nella stagione invernale dobbiamo mangiare le crucifere: i cavoli,
i cavolfiori, che sicuramente hanno delle proprietà antitumorali riconosciute da numerosi
studi.(bf)