Anno giudiziario. Per i magistrati "la giustizia è quasi alla paralisi"
La situazione della giustizia italiana, il lavoro dei magistrati e il rapporto con
le istituzioni, al centro questa mattina della cerimonia di inaugurazione in Cassazione,
dell’anno giudiziario alla presenza del capo dello Stato Napolitano e dei presidenti
di Camera e Senato. Al centro, la relazione del primo presidente della suprema Corte,
Ernesto Lupo, a seguire gli interventi del Csm con Michele Vietti, del guardasigilli
Alfano e del procuratore generale Vitaliano Esposito. Il servizio è di Gabriella Ceraso
Un sistema
giudiziario lento e complicato, strumenti poco adeguati e resistenze corporative:
è il quadro che emerge dalle relazioni di oggi in Cassazione. Per un commento sentiamo
al microfono di Gabriella Ceraso il prof Giuseppe di Federico direttore dell’Istituto
di Ricerca sui Sistemi Giudiziari