Malaysia, un dizionario potrebbe risolvere la controversia sul termine Allah
Potrebbero esserci passi avanti nella controversia che si trascina da più di un anno
in Malaysia in merito all’uso del termine Allah per indicare il dio dei cristiani.
I cattolici hanno avuto il parere positivo dell’Alta Corte, ma il Ministero dell’Interno
è riuscito a ottenere una sospensione della sentenza che impedisce di utilizzare il
termine dalla stampa cattolica locale. Ora la riedizione di un dizionario malese-latino
pubblicato per la prima volta a Roma nel 1631 potrebbe dimostrare che il termine sarebbe
anteriore al XX secolo, come invece sostengono gli islamici, e che i missionari giocarono
un ruolo chiave nello scambio culturale tra Europa e sudest asiatico già 400 anni
fa. “Si tratta di uno strumento cruciale per smentire la credenza sbagliata secondo
cui la diffusione del cristianesimo nelle lingue locali della Malaysia sia un fenomeno
recente, del XX secolo”, afferma Lawrence Andrew, curatore dell’opera. Il sacerdote
ha raccontato ad AsiaNews di aver ottenuto dalla Santa Sede il permesso per la revisione
del dizionario già 12 anni fa, ma che solo ora ha avuto le risorse necessarie per
farlo. (R.B.)