Cina: l'impegno della comunità cattolica per i più bisognosi in vista del capodanno
Come tutti gli anni, in vista del capodanno cinese la comunità cattolica continentale
ha intensificato le sue opere di carità soprattutto verso gli anziani soli, gli ammalati,
gli orfani, i giovani e i lavoratori immigrati, che hanno sempre la massima attenzione
pastorale della Chiesa come tutte le fasce più deboli della società. Secondo le informazioni
pervenute all’agenzia Fides sono numerose le iniziative locali. Il gruppo missionario
della cattedrale della diocesi di Wen Zhou, nelle provincia di Zhe Jiang, ha già portato
la testimonianza dell’amore di Dio a 15 famiglie disagiate ed all’orfanotrofio, cui
ha consegnato aiuti concreti, e la missione continua. Come tutti gli anni, questo
gruppo che porta vari tipi di generi alimentari e una somma di denaro, ha visitato
tra le altre, una famiglia di sordo-muti con una figlia disabile mentale, un figlio
colpito da tumore maligno; una vedova che grazie ai cattolici ha potuto tenere il
bambino che oggi ha due anni. Come dicono le famiglie visitate “siamo sfortunati e
poveri, ma la grazia di Dio, attraverso questi laici attivi, ci ha fatto sentire figli
di Dio come tutti gli altri”. Due viceparroci e due sacerdoti che prestano servizio
pastorale nella cattedrale della diocesi di TaiYuan, insieme a 16 ministri straordinari
della Comunione, hanno compiuto la visita pastorale e caritativa alle famiglie in
difficoltа. Divisi in quattro gruppi, hanno portato la Comunione a 169 famiglie di
ammalati e anziani ottantenni. Dal 1994 la Cattedrale porta i sacramenti alle persone
anziane e inferme, e la Comunione agli ammalati ogni primo venerdì del mese. In prossimità
delle feste, si intensifica ancora di più la cura spirituale e materiale degli anziani
e dei malati. La diocesi di Fen Yang, quella di Shi Jia Zhuang e tante altre, si sono
prese cura dei giovani, soprattutto dei lavoratori immigrati che non possano tornare
a casa per festeggiare insieme ai loro cari questa festa di famiglia. Oltre ad un
incontro di fraternità, la comunità cattolica celebra per loro l’Eucaristia e l’Adorazione,
organizza un seminario per condividere le loro esperienze di vita e di fede, e per
conoscere le difficoltà, ascoltando le loro esigenze e cercando di venire loro incontro.
(R.P.)