Rapporto Onu: forte ripresa economica del turismo globale nel 2011
Secondo l’Onu il turismo globale nel 2010 ha registrato una forte ripresa, dopo il
declino causato dalla crisi finanziaria e dalla recessione nel biennio 2008-2009.
Nonostante l’aumento dei flussi turistici in ogni Paese, i principali protagonisti
della ripresa restano le economie emergenti. “E’ un’ottima notizia, in particolare
per quei Paesi in via di sviluppo che dipendono fortemente dal settore per entrate
e occupazione”, ha commentato Taleb Rifai, segretario generale dell’Organizzazione
Mondiale del Turismo (Omt). “Consolidare la crescita nel corso dei prossimi anni”
“rappresenta la sfida attuale”, ha aggiunto Rifai. Secondo l’agenzia dell’Onu, la
prima area in ripresa è stata l’Asia, grazie agli arrivi di turisti internazionali:
204 milioni lo scorso anno e 181 milioni nel 2009. L’Africa, ha avuto una crescita
stabile per tutto il 2010, grazie ad eventi quali la Coppa del Mondo di calcio in
Sud Africa. In Medio Oriente, invece, quasi tutte le destinazioni hanno registrato
una crescita vicina o superiore al 10%. La ripresa più lenta è stata rilevata in Europa,
a causa della sospensione del traffico aereo provocato dall’eruzione dei vulcani irlandesi,
insieme all’incertezza economica nell’Eurozona. Nel frattempo, dichiara l’Omt, gli
Stati Uniti sono usciti dalla crisi che li aveva colpiti nel 2009, causata dalle avversità
economiche del Nord America e dall’impatto dell’influenza A (H1N1). Tale ripresa economica
ha contribuito al miglioramento dei risultati dell’intera area, come anche l’aumento
dell’integrazione regionale in America centrale e meridionale, nonché la vitalità
delle economie dell’America Latina. La crescita del settore turistico è stata maggiore
in Sud America. Tali risultati, tuttavia, non hanno risanato le perdite avute nel
2009 e si attende, conclude il rapporto dell’Omt, una crescita costante nel 2011,
sebbene a ritmi più lenti. (M.I.)