Unità dei cristiani: da Gerusalemme un appello alle Chiese del mondo
Si aprirà sabato 22 gennaio, dalla basilica del Santo Sepolcro, a Gerusalemme, la
Settimana di Preghiera per l’unità dei cristiani, il cui tema di quest’anno è stato
scelto proprio dai cristiani di Gerusalemme: "Essi ascoltavano con assiduità l'insegnamento
degli apostoli, vivevano insieme fraternamente, partecipavano alla Cena del Signore
e pregavano insieme". Fino al 30 gennaio - riferisce l'agenzia Sir - dalla Chiesa
Madre della Città Santa “risuona l'appello all'unità delle Chiese in tutto il mondo.
Consapevoli delle proprie divisioni e della necessità di fare di più per l'unità del
Corpo di Cristo – si legge in una nota del Patriarcato latino - le Chiese di Gerusalemme
invitano tutti i cristiani a riscoprire i valori che costituivano l'unità della prima
comunità cristiana di Gerusalemme”. La sfida lanciata dai cristiani locali a quelli
delle Chiese nel mondo “è rendere questa settimana di preghiera un'occasione per rinnovare
il proprio impegno a lavorare per un vero ecumenismo e ricordarli nella precarietà
della loro attuale situazione e di pregare per una giustizia che porterà la pace in
Terra Santa”. Denso il programma degli eventi di preghiera nelle diverse chiese di
Gerusalemme: il 22 gennaio apertura al Santo Sepolcro con l’ufficio ortodosso, il
23 preghiera nella chiesa greco-cattolica dell'Annunciazione, il 24 nella cattedrale
armena di Saint-Jacques, il 25 nella chiesa luterana del Redentore, il 26 nella chiesa
latina di San Salvatore, il 27 nel Cenacolo, il 28 nella chiesa siro-ortodossa di
San Marco, il 29 in quella ortodossa etiope e il 30 nella cattedrale anglicana di
San Giorgio. (R.P.)