'Questi giovani
vogliono un vita dignitosa, stanno dimostrando al mondo che nel Maghreb non ci sono
solo terroristi, integralisti o dittature ma anche un popolo che vuole vivere liberamente'
afferma il giornalista algerino Karim Metref. 'I miei coetanei tunisini vogliono
cambiare, vogliono i diritti civili e la giustizia sociale e spero ci siano presto
elezioni democratiche' aggiunge la giovane giornalista tunisina Ouissal Mejri. 'I
governi occidentali hanno criticato la condanna di Sakineh in Iran, ma hanno taciuto
colpevolemente a lungo su ciò che accadeva nel mio Paese' denuncia il regista tunisino
Mohsen Melliti, da trent'anni in Italia.