Australia: gli aiuti della Chiesa cattolica per le vittime del maltempo
Aiuti materiali, ma anche preghiera e solidarietà: è quanto offre la Chiesa cattolica
australiana alle vittime del maltempo che da fine novembre sta flagellando il Paese,
in particolare lo Stato del Queensland. Almeno 24 i morti accertati finora, cui si
aggiungono oltre 70 dispersi in cittadine e villaggi isolati nell’entroterra di Brisbane.
Le ricerche procedono a pieno ritmo, anche grazie agli elicotteri militari. Una situazione
drammatica che ha colpito anche la sede dell’arcidiocesi di Brisbane: “I nostri uffici
– dicono l’arcivescovo ed il vescovo ausiliare della città, mons. John Bathersby e
mons. Brian Finnigan – sono chiusi perché non abbiamo energia elettrica. Offriamo
le nostre preghiere per tutte le vittime, i loro familiari e per tutti colori che
stanno soffrendo a cause delle alluvioni”. “Molte parrocchie e molte scuole – continuano
i presuli - hanno aperto le loro porte per offrire assistenza ai più bisognosi. I
sacerdoti, i religiosi ed i fedeli impegnati nelle aree più colpite apprezzeranno
ogni tipo di aiuto, materiale e spirituale, che verrà offerto”. L’intervento della
Chiesa si è concentrato in particolare su Toowomba, nel sud est del Queensland: “Voglio
esprimere la mia gratitudine – afferma padre John Conway, amministratore di tre parrocchie
della zona – a tutti i preti e a tutte le persone dell’Australia che sono accorsi
in nostro aiuto. Si tratta della più grande catastrofe naturale che sia mai capitata
nella zona, ma la risposta della gente è stata fenomenale. Ho visto persone evacuate
dalle loro case lavorare nei centri di emergenza”. “In molti posti – continua padre
Conway – non c’è acqua potabile. Le strade sono danneggiate e i camion non possono
passare. Non abbiamo carburante, latte, pane. Stiamo razionando tutto”. Tutti gli
australiani, quindi, vengono esortati ad offrire il loro aiuto, in particolare attraverso
le organizzazioni di carità. Anche Benedetto XVI, attraverso il Pontificio Consiglio
Cor Unum, ha donato 50mila dollari per la ricostruzione del Paese. Ulteriori donazioni
possono essere effettuate attraverso l’organizzazione caritativa “San Vincenzo de’
Paoli”, consultando il sito Internet . (I.P.)