Sri Lanka: cresce il numero dei profughi cingalesi che vuole tornare in patria
Chiedono il rimpatrio e il ricongiungimento con le proprie famiglie in modo da poter
riprendere una vita normale, gli sfollati dello Sri Lanka, allontanati per anni dalle
zone di conflitto. Secondo un rapporto dell’Alto Commissariato Onu per i rifugiati
(Acnur), citato dalla Fides, dal 2009, anno della resa delle Tigri Tamil, è in crescita
il numero di coloro che chiedono di poter tornare a casa: oltre duemila in totale
nel 2010. La maggior parte di questi proviene dai campi profughi dello Stato Tamil
Nadu, in India, ma alcuni avevano trovato rifugio all’estero, soprattutto in Malaysia.
In tutto, al primo novembre 2010, più di 146 mila profughi cingalesi si trovavano
in 64 Paesi del mondo, tra cui anche Francia, Canada, Germania, Regno Unito, Svizzera,
Australia, Usa ed Italia. (R.B.)