Usa: la solidarietà dei vescovi con i cristiani vittime di violenze e persecuzioni
Anche dai vescovi degli Stati Uniti giungono parole di dura condanna per gli attentati
contro i cristiani in Egitto e di solidarietà con la comunità copta. In una lettera
al Patriarca copto di Alessandria d’Egitto Shenouda III, il presidente della Conferenza
episcopale statunitense (Usccb), mons. Timothy Dolan, esprime tutto "l’orrore” dei
vescovi americani per questa “violenza insensata”, costata la perdita “di tante vite
innocenti”. Nella missiva l’arcivescovo di New York ribadisce l’impegno della Chiesa
statunitense in difesa della “vita, della dignità e dei diritti umani e soprattutto
della libertà religiosa delle comunità più vulnerabili, in particolare di quelle cristiane
in Medio Oriente”. In un’altra dichiarazione mons. Dolan ha invitato tutti “a pregare
per la libertà religiosa dei cristiani e dei credenti di altre religioni nei Paesi
dove sono minacciati”.“Le recenti violenze in Medio Oriente e le continue minacce
alla libertà religiosa in Paesi come il Pakistan, la Nigeria, la Cina e la Corea del
Nord – si legge nella nota – ci ricordano quanto affermato di recente da Benedetto
XVI sulla libertà religiosa, non solo come diritto, ma anche come garanzia della
pace”. Al messaggio del Santo Padre per la Giornata Mondiale della Pace ha fatto riferimento
anche mons. Howard J. Hubbard, presidente della Commissione episcopale per la giustizia
internazionale e la pace, in una lettera al Segretario di Stato Hillary Clinton, in
cui, a nome dei vescovi, chiede all’Amministrazione americana di valutare con attenzione
“l’indifferenza e la passività dimostrata da alcuni governi nella protezione dei propri
cittadini” agendo di conseguenza. (L.Z.)