2011-01-07 15:40:50

Haiti. Rapporto Unicef a un anno dal terremoto: situazione drammatica per 4 milioni di bambini


A quasi un anno dal terremoto del 12 gennaio 2010 che devastò Haiti, l’Unicef fa il punto della situazione dei minori nell’isola, presentando il rapporto “Bambini di Haiti. Un anno dopo”. Le condizioni in cui versano ancora ben 4 milioni di bambini è drammatica: non hanno accesso all’acqua pulita, alle latrine, ai servizi sanitari e scolastici e sono minacciati da malattie, dalla scarsità d’igiene dilagante e dall’orribile fenomeno della tratta. Inoltre 380mila bambini vivono ancora in campi per sfollati. Già prima del 12 gennaio di un anno fa, solo il 19 per cento degli haitiani aveva accesso ai servizi di base, dato che ha subìto un drastico calo dopo il sisma. L’agenzia Onu per l’infanzia si è adoperata molto in questi mesi, provvedendo con massicce campagne di vaccinazioni contro poliomielite, morbillo e difterite, la distribuzione di 360mila zanzariere che hanno raggiunto 163mila famiglie, il trasporto, nella fase culminante dell’emergenza, di autocisterne di acqua potabile, di cloro e compresse per la disinfezione della stessa. Molto è stato fatto anche nel settore dell’istruzione, ma nonostante ciò più della metà dei bambini di Haiti allo stato attuale non frequenta la scuola: il terremoto, infine, ha evidenziato i problemi strutturali profondamente radicati nell’infanzia dell’isola, a partire dalla malnutrizione cronica che colpisce un bambino su tre al di sotto dei cinque anni d’età. (R.B.)







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