Iraq. Annunciato nuovo piano del governo per i rifugiati
Riportare i migranti nelle loro regioni di origine o, in alternativa, assisterli e
permettere loro una nuova vita nelle zone dove attualmente risiedono: è questo l’obiettivo
del nuovo piano di assistenza per i rifugiati del governo iracheno, annunciato nei
giorni scorsi dal ministro per la Migrazione Dendar Najman Al-Doski. La priorità dell’esecutivo,
stando a quanto affermato dall’esponente politico, le cui parole sono state riportate
dalla Misna, è “lavorare per porre fine al fenomeno degli sfollati interni e collaborare
con il ministero degli Affari esteri e con gli organismi internazionali per assistere
i rifugiati iracheni all’estero”. C’è discordanza, però, tra le cifre fornite dal
governo e quelle dell’Alto commissariato dell’Onu per i Rifugiati (Acnur): secondo
il primo, infatti, gli sfollati interni sarebbero meno di un milione; secondo l’organismo
Onu, invece, circa un milione e mezzo. Prevista, infine, l’apertura a breve di uffici
di rappresentanza in Siria e Libano, che serviranno anche a monitorare da vicino la
situazione in Giordania ed Egitto. (R.B.)