India: false accuse contro il pastore cristiano aggredito dai radicali indù
Due predicatori cristiani, assistenti del pastore Isaac Samuel, aggredito domenica
scorsa mentre teneva un servizio religioso, sono stati arrestati dalla polizia di
Davanagere, nel Karnataka. I predicatori Babu e Krisna sono stati presi dagli agenti
mentre erano nell’ospedale di Davanagere, dove è ricoverato Isaac Samuel, e portati
al posto di polizia di Gandhi Nagar per essere interrogati. Subito dopo sono stati
arrestati, e accusati formalmente di “Promuovere inimicizia fra gruppi diversi in
base alla religione”. Funzionari di polizia hanno detto all'agenzia AsiaNews che Basraj,
un attivista del Bajrang Dal, un movimento radicale indù, ha avanzato una denuncia
contro il pastore Isaac Samuel in base all’art. 153 del Codice penale indiano per
“Promuovere inimicizia fra gruppi diversi in base alla religione”. L’arresto è stato
duramente criticato da Sajan K. George, presidente del Consiglio globale dei cristiani
indiani. Sajan ha dichiarato all'agenzia AsiaNews: “I due predicatori erano presenti
al servizio religioso per il Nuovo anno guidato dal pastore Isaac Samuel. Entrambi
si stavano prendendo cura del Pastore in ospedale quando gli agenti, col pretesto
di raccogliere informazioni sull’aggressione, li hanno portati al posto di polizia
e li hanno arrestati”. Il presidente ha criticato duramente le collusioni fra radicali
indù e polizia. “Gli estremisti prima hanno interrotto un servizio religioso, hanno
picchiato il pastore e i fedeli, li hanno minacciati delle peggiori conseguenze, e
infine sono riusciti a farli arrestare. Questa è una macchia sulla nostra democrazia
laica”. I radicali indù per sostenere le loro accuse hanno fatto circolare una versione
distorta dell’accaduto. Sostengono che il pastore Samuel era impegnato in un lavoro
di conversione, e che si è fatto male da solo mentre stava fuggendo davanti ai suoi
aggressori indù. Il Consiglio globale dei cristiani indiani smentisce formalmente
questa versione, basandosi oltre che sulle testimonianze dei presenti, sul referto
medico. L’ospedale di Davanagere, dove Isaac Samuel è ricoverato, in corsia di emergenza,
ha certificato che le ferite sono state causate da una mannaia. (R.P.)