Brasile: Campagna dei vescovi contro la violenza e lo sterminio dei giovani
La Conferenza episcopale del Brasile ha pubblicato una nota, ripresa dall’agenzia
Fides, riguardante la Campagna contro la violenza e lo sterminio dei giovani, che
mette in rilievo le azioni promosse per approfondire il dibattito con la società ed
elaborare proposte concrete che affrontino la violenza, oltre a ricordare le priorità
della Campagna per i prossimi anni. Nella valutazione del coordinamento nazionale,
elaborata in un incontro che si è svolto nei giorni precedenti il Natale, sono state
discusse le proposte per costruire nuovi orizzonti. L'incontro ha infatti analizzato
le prospettive del primo anno della Campagna e ha sottolineato le sfide per il prossimo
periodo. Il piano prevede per l’anno 2011 la pubblicazione del “testo base” nel mese
di aprile, un workshop nazionale nel mese di agosto e la prima Settimana nazionale
di azione contro la violenza e lo sterminio della Gioventù nel mese di novembre, che
precede la Giornata nazionale della Coscienza Negra. Il piano mira anche a preparare
la Marcia nazionale della Campagna, che si svolgerà nel luglio 2012 a Brasilia. Nell'ambito
della strategia, sono comprese le attività in corso della Pastorale Giovanile (Settimana
della Cittadinanza, Settimana dello Studente e Giornata Nazionale della Gioventù)
che avranno come orientamento i temi della Campagna. Le azioni previste hanno lo scopo
di continuare a sensibilizzare la società e di condannare lo sterminio dei giovani
brasiliani. Un'altra sfida è quella di allargare il dialogo con le forze sociali interessate,
per discutere il tema della violenza e proporre come affrontare questo problema. "Riflettere
sui temi come la droga, la violenza nei media, la brutalità della polizia e la violenza
domestica, per esempio, è fondamentale per andare avanti" dice il responsabile del
Coordinamento della Campagna, Felipe da Silva Freitas. Iniziata nel novembre 2009,
la Campagna è un'iniziativa della Pastorale giovanile del Brasile, con il sostegno
del Settore giovanile della Conferenza nazionale dei vescovi cattolici del Brasile
(Cnbb). L'intento è quello di discutere le varie forme di violenza contro i giovani,
denunciare l'assassinio di migliaia di giovani in Brasile e attivare iniziative che
possano cambiare la realtà. Con un tasso di 51,7 omicidi per 100.000 persone, il Brasile
è il terzo Paese con il maggior numero di omicidi di giovani nel mondo, preceduto
da Colombia e Venezuela. La Seconda relazione della Rete di informazione tecnologica
latino-americana (Ritla), afferma che in Brasile ogni giorno muoiono in media 54 giovani,
vittime di omicidio. (R.P.)