Aibi: in Ucraina 100mila minori abbandonati negli istituti in attesa di adozione
Sono ancora troppi in Ucraina i bambini abbandonati in attesa di una famiglia che
li possa accogliere stabilmente. Per questo l’associazione Aibi-Amici dei Bambini
annuncia l’intenzione di potenziare nel 2011 il suo impegno a favore dell’adozione
internazionale. Secondo le statistiche sono 100mila i minori costretti a vivere negli
istituti. Per tutti questi bambini l’adozione internazionale rappresenta una concreta
possibilità in grado di garantire loro l’amore di una famiglia. Tre attualmente le
coppie in lista d’attesa, ma Aibi conta di ricevere quest’anno nuovi mandati per l’Ucraina
da parte di coppie che desiderano adottare in questo Paese. “Pur nella consapevolezza
che l’iter adottivo in Ucraina è peculiare e pone non poche difficoltà – spiega una
nota dell’associazione ripresa dall'agenzia Sir -, vogliamo potenziere le nostre strutture
nel Paese per far fronte alle esigenze di questi minori”. In particolare Aibi si propone
di dare la possibilità ai bambini più grandi che già conoscono l’Italia attraverso
i soggiorni terapeutici di poter essere adottati, e sottolinea l’importanza che il
governo di Kiev si sia dichiarato disponibile ad esaminare la possibilità di sottoscrivere
accordi bilaterali con i Paesi di accoglienza, “iniziativa che potrebbe contribuire
a regolarizzare l’attività di adozione in questo Paese”. (R.P.)