Inondazioni in Australia: un morto, oltre mille gli sfollati
“Un disastro senza precedenti”: così il primo ministro australiano, Anna Bligh, ha
definito l’eccezionale ondata di maltempo che sta colpendo l’area del Queensland,
nel nordest del Paese. Finora è stata accertata una vittima, perché il cadavere di
un uomo di 50 anni è riaffiorato dalle acque di un fiume vicino alla città di Cairns,
ma oltre mille persone sono state evacuate da una decina di villaggi isolati dall’acqua
e la situazione è difficile anche nella capitale dello Stato, Brisbane, mentre nella
zona di Emerald l’80% dei centri abitati rischia di essere travolto dal fiume che
ha raggiunto livelli record di altezza. A rischio anche Bundaberg e Rockhampton. Altre
persone aspettano di essere allontanate dalle loro case per motivi di sicurezza perché
l’emergenza “potrebbe durare”, ha avvertito il primo ministro. Nelle aree interessate
è stato dichiarato lo stato di calamità naturale e i danni sono già stati stimati
in miliardi di dollari australiani, ma un altro rischio si profila per gli abitanti:
a causa delle inondazioni, infatti, coccodrilli e squali potrebbero abbandonare il
loro habitat e spingersi verso spiagge frequentate da bagnanti. (R.B.)