Venezuela: il cardinale Jorge Urosa-Savino invita a lavorare per la pace
Il cardinale arcivescovo di Caracas, Jorge Urosa-Savino, ha espresso il timore che
in Venezuela si instauri una dittatura. Secondo quanto riferisce la stampa locale
ripresa dall'agenzia Fides, l’arcivescovo di Caracas, ha sottolineato l’importanza
che tutti i venezuelani lavorino per la pace, qualunque sia il posto di lavoro che
occupano nella società. Ma ha manifestato anche il suo timore per il destino verso
cui si sta indirizzando il Paese. Il cardinale, riferendosi alle forti critiche espresse
dal presidente Hugo Chavez nei confronti della Chiesa in Venezuela, ha affermato alla
televisione: “Se qualcuno si arrabbia perché l'episcopato segnala che ci sono prigionieri
politici, se qualcuno si sente offeso perché chiediamo di rispettare il diritto di
informazione, ci dispiace molto, ma questo è un postulato della Costituzione”. L'arcivescovo
di Caracas ha manifestato la preoccupazione che il Venezuela si avvii verso la dittatura
con queste parole: “chi è alla guida del governo deve prendere in considerazione la
grande responsabilità che ha dinanzi alla storia e dinanzi a Dio, se vogliono imporre
una dittatura totalitaria, questa sarebbe certamente una cosa terribile per il Venezuela”.
La Chiesa cattolica ha espresso la sua profonda preoccupazione dopo il recente operato
dell’Assemblea Nazionale, che ha approvato 22 leggi in solo due settimane per consolidare
il sistema socialista prima della scadenza del suo mandato, il 4 gennaio 2011. (R.P.)