2010-12-28 14:21:58

Pakistan: anche a Natale è continuata la mobilitazione per Asia Bibi


Il Natale non ha fermato in Pakistan la mobilitazione per Asia Bibi, la donna cattolica condannata a morte per blasfemia, per la quale l’Alta Corte di Lahore non ha ancora fissato la data dell’udienza d’appello. L'agenzia AsiaNews riferisce che su questa vicenda continua lo scontro tra la maggioranza islamica e la comunità cristiana nel Paese, a partire dal sito web del Pakistan Christian Post, punto di riferimento per i cristiani, che è stato oscurato da un attacco di hacker musulmani. Momenti di tensione il giorno di Natale a Lahore, quando si sono sfiorate due manifestazioni di attivisti, rispettivamente una del gruppo islamico Tahaffuz-i-Namoos-i-Risalat, a favore della legge sulla blasfemia e contro la grazia ad Asia Bibi; l’altra, organizzata dall’Alleanza democratica del Pakistan, su posizioni diametralmente opposte. A Karachi, infine, i “Cittadini per la democrazia” hanno lanciato una campagna nazionale per emendare la controversa legge: la riunione fondante si è svolta il 26 dicembre e vi hanno preso parte 28 denominazioni diverse. (R.B.)







All the contents on this site are copyrighted ©.