Attentato in Pakistan, colpita l'Università di Karachi
All’indomani delle commemorazioni nel terzo anniversario dell’uccisione del premier,
la signora Benazir Buttho, stamani un attentato dinamitardo ha colpito l’università
di Karachi, provocando fortunatamente solo feriti lievi. Intanto, nel nord, gli aerei
senza pilota americani hanno bombardato basi talebane nel Waziristan causando almeno
17 morti. Ce ne parla Maurizio Salvi:
Oggi, per
il secondo giorno consecutivo, i velivoli senza pilota americani sono entrati in azione
sul Waziristan settentrionale, contribuendo a mantenere alta la tensione al confine
con l’Afghanistan, dove i talebani continuano a costituire un duro ostacolo per le
truppe pachistane, quelle afghane e per la coalizione internazionale basata a Kabul.
Il raid aereo ha avuto come obiettivo due edifici ritenuti basi della cosiddetta rete
Akane, contro cui sono stati sparati quattro missili. Quest’attacco è stato seguito
quasi subito da un attentato all’università di Karachi, da poco riaperta, e dove varie
persone sono rimaste ferite dallo scoppio di un pacco bomba nascosto in un cespuglio
non lontano da una moschea. Proprio a Karachi era atteso, oggi, il presidente Asif
Ali Zardari, che dopo aver partecipato ieri alla commemorazione del terzo anniversario
dell’uccisione di sua moglie ed ex premier pachistano, Benazir Bhutto, deve affrontare
una pericolosa crisi politica. L’Mqm, il terzo partito del Paese, infatti, ha annunciato
l’uscita dei suoi due ministri dal governo, senza tuttavia per il momento passare
all’opposizione.(mg)