2010-12-18 08:22:10

La Bielorussia al voto per le presidenziali


Domani, la Bielorussia è chiamata al voto per le presidenziali. Le previsioni annunciano una netta vittoria per il capo di stato uscente, Lukashenko. L’opposizione ha già denunciato intimidazioni invocando adunate di piazza. Tuttavia, non è riuscita a coalizzarsi contro l’uomo forte di Minsk, al potere da 16 anni. Ce ne parla Giuseppe D’Amato:00:01:01:78

“Quelle di domani sembrano presidenziali davvero scontate. Tutti i sondaggi della vigilia danno il leader bielorusso, Aleksander Lukashenko, nettamente in testa con un grosso margine di vantaggio sulla somma dei voti che dovrebbero ottenere i suoi nove sfidanti messi insieme. Se nel 2006 la competizione poteva considerarsi aperta, poichè l’opposizione era riuscita a nominare un solo candidato, adesso ognuno è andato per conto suo: nel 2008 il fronte antigovernativo non è riuscito ad eleggere nemmeno un suo rappresentante in parlamento. Presidente dal 1994, criticato da Russia, Unione Europea e Stati Uniti, Lukashenko non ha avversari in patria, anche grazie al controllo dei mass media. Gli osservatori dell’Osce hanno già certificato la disparità dell’uso di questi ultimi fra i candidati. In caso di elezioni irregolari, l’Unione Europea ha promesso nuovi aiuti economici alla Bielorussia, che nel frattempo ha strappato a Mosca ulteriori concessioni doganali sulla vendita all’estero del petrolio russo.








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