Germania: le Chiese cristiane rimproverano al governo scarsa trasparenza sulle esportazioni
di armi
Le Chiese cattolica e protestante in Germania, hanno espresso aspre critiche al governo
federale per le scarse informazioni fornite circa le esportazioni di armi tedesche.
Nell’ambito della Conferenza congiunta Chiesa e sviluppo (Gkke) - riferisce l’agenzia
Sir - il presidente cattolico dell'organizzazione, Karl Jüsten, ha deplorato che
"né il governo federale, né il segretariato generale del Consiglio europeo hanno diffuso
le cifre delle autorizzazioni alle esportazioni per il 2009”. Per Jüsten, "la mancanza
di informazioni, di trasparenza e di partecipazione nel delicato campo della politica
dell’esportazione di armamenti", è un fatto "inaccettabile e scandaloso". La Gkke
ha pertanto richiesto un "maggior controllo parlamentare delle esportazioni di armamenti",
poiché "il Parlamento federale deve partecipare alle decisioni in materia di armamenti,
come accade in Gran Bretagna o in Svezia". Le Chiese hanno inoltre chiesto al Governo
di Berlino di provvedere ad arginare "la marea di armi leggere", poiché, ha detto
Bernhard Felmberg, presidente evangelico della Gkke, “conosciamo l’effetto destabilizzante
e di contrasto allo sviluppo di queste armi” anche da quanto riferiscono i partner
nella cooperazione allo sviluppo attuata dalle Chiese. (R.G.)