Al Qaeda minaccia: dopo Stoccolma Europa ancora nel mirino
Quello di Stoccolma è il primo degli attentati di Al Qaeda in Europa. Queste le minacce
della rete terroristica dopo l’attentato suicida di Stoccolma messo in atto da un
giovane dell’ala irachena del gruppo di Bin Laden. Poco prima dell’azione terroristica,
erano giunte alla polizia e alla stampa svedesi una o più mail di minacce. Il Servizio
di Chiara Pagano:
Dopo l’attacco
di tre giorni fa di Stoccolma, i militanti di Al Qaeda minacciano nuovi attentati
in Europa se i Paesi della Nato non ritireranno le loro truppe all’Afghanistan. Con
un messaggio audio rilasciato su internet, Suleman al Ansari, che si definisce “Seguace
della Jihad mondiale”, sostiene che quello compiuto in Svezia sia solo il primo di
una serie di attacchi che altri attentatori sferreranno nel Vecchio Continente. Il
terrorista islamico aveva mandato un avvertimento sempre attraverso internet lo scorso
20 novembre in occasione del vertice della Nato di Lisbona. E anche per questo motivo
arriva la stretta di You Tube sui video che incitano al terrorismo. Intanto
si fa luce sulle dinamiche e gli obiettivi dell’attentato. Il procuratore capo incaricato
dell’inchiesta, Tomas Lindstrand, ha ipotizzato che l’attentatore puntasse a colpire
la stazione ferroviaria della capitale svedese o un magazzino abbastanza frequentato.
Pertanto se non ci fosse stata l’esplosione anticipata, il terrorista avrebbe potuto
compiere una strage. Il Paese è sotto shock e anche la polizia ha confermato legami
del kamikaze con la jihad. Il premier svedese Fredrik Reinfeldt ha chiarito: “E’ presto
per dire se è stato un gesto isolato o se ci sono complici. Ci sono ancora domande
che non hanno ancora una risposta”.