Burundi: un sondaggio fotografa la sete di verità e giustizia della popolazione
Voglia di verità in Burundi: secondo un sondaggio condotto dalla Commissione tripartita,
creata nel 2007 da rappresentanti del governo locale, della società civile e delle
Nazioni Unite, più dell’80 per cento dei burundesi è favorevole all’istituzione di
una Commissione per la verità e la riconciliazione. Tale Commissione, da modellare
sull’esempio di quella nata in Sudafrica dopo la fine dell’apartheid, avrà il compito
di far luce su oltre 40 anni di disordini e violenze. Il 91 per cento degli intervistati,
infatti, specifica la Misna, ritiene che la riconciliazione debba passare attraverso
la verità su quanto accaduto e quattro burundesi su cinque risultano a favore della
riconciliazione nazionale. Per l’amnistia si è espresso il 65 per cento del campione,
a patto, però, che questa non riguardi i crimini di guerra e contro l’umanità. La
maggioranza, infine, è d’accordo con la creazione di un tribunale speciale per il
Burundi. (R.B.)