Congo: ucciso un seminarista gesuita alla periferia di Kinshasa
Un giovane seminarista gesuita è stato ucciso domenica scorsa alla periferia di Kinshasa,
capitale della Repubblica Democratica del Congo. Nicolas Eklou Kolma, originario del
Togo, religioso in formazione giunto da appena 2 mesi a Kimwenza, stava rientrando
in comunità, a Canisius, insieme ad altri religiosi, dopo aver preso parte ad un incontro
di confratelli. Durante il tragitto, intorno alle 23, un individuo col volto coperto,
in tenuta militare, armato, si è avvicinato al gruppo di religiosi parlando loro in
lingala. Non comprendendo le loro risposte in francese, l’individuo ha cominciato
a minacciarli intimando loro di seguirlo, di mettersi in ginocchio e di tenere le
mani alzate, quindi ha chiesto al giovane Nicolas Eklou di avanzare. A quel punto
dall’arma dell’individuo è partito un colpo, poi ne sono stati esplosi ancora quattro.
Avvertita la polizia dagli altri religiosi fuggiti per paura degli spari, il corpo
del gesuita è stato portato alla camera mortuaria dell'ospedale di Monkole, gestito
dall’Opus Dei. Nicolas Eklou Komla, era nato il 4 giugno 1985 in Togo, ed era entrato
nella Compagnia di Gesù il 7 ottobre 2008. Aveva emesso i primi voti il 2 ottobre
scorso. Nicolas Eklou Komla era giunto nella Repubblica Democratica del Congo due
mesi fa per studiare filosofia. I funerali del seminarista si terranno sabato prossimo
presso la Chiesa Sainte Marie de Kimwenza. Nicolas Eklou Komla verrà inumato nel cimitero
dello scolasticato “St Pierre Canisius”di Kimwenza. (T.C.)