Presidenza della Fnsi: i governi garantiscano la sicurezza dei giornalisti iraniani
in Europa
“I governi europei garantiscano l’incolumità dei giornalisti iraniani ospiti nelle
nostre città”. E’ l’appello lanciato dal presidente della Federazione nazionale della
Stampa italiana (Fnsi), Roberto Natale, incontrando stamane a Firenze Noushabeh Amiri,
la presidente dell’Associazione internazionale dei giornalisti iraniani (Aigi), costituitasi
a Parigi nella scorsa primavera. Nel corso dell’incontro, tenutosi presso la Giunta
Regionale Toscana - il primo pubblico tra la nascente Associazione dei giornalisti
iraniani e un sindacato di categoria europeo - Amiri ha denunciato come dalle rivelazioni
di Wikileaks risulti che la Repubblica Islamica aveva incaricato un sicario di assassinare
il vicepresidente dell’associazione Alireza Nourizadeh, residente a Londra, messo
sotto protezione dalle autorità inglesi. “Il Governo di Ahmadinejad – ha detto la
presidente dell’Aigi - ha già messo fuorilegge il sindacato iraniano e adesso vuol
impedire che nasca un’associazione dei giornalisti all’estero, dove sono rifugiati
700 colleghi fuggiti dalla repressione interna”. Per questo Amiri ha chiesto alla
stampa italiana di fare semplicemente il suo lavoro e cioè di informare l’opinione
pubblica di quanto avviene in Iran, delle decine di giornalisti arrestati, dei giornali
chiusi e della quotidiana offesa ai diritti umani”. Roberto Natale ha garantito il
pieno sostegno della Fnsi alla richiesta di ammissione dell’Aigi alla Federazione
internazionale dei Giornalisti, che ha sede a Bruxelles. (A cura di Roberta Gisotti)