30.ma edizione del Premio mondiale Fernando Rielo di Poesia mistica
Tutto pronto all’ambasciata di Spagna presso la Santa Sede per la 30.ma edizione del
Premio Mondiale Fernando Rielo di Poesia mistica. Il prestigioso riconoscimento, creato
da Fernando Rielo nel 1981 con il fine di promuovere la poesia mistica e far conoscere
quei poeti che uniscano un’autentica espressione letteraria ad un’elevata spiritualità,
sarà assegnato mercoledì 15 dicembre nel corso di una cerimonia presieduta da padre
Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa del Vaticano del Ctv e della nostra
emittente. In lizza 208 opere giunte da 32 nazioni. Le opere che concorrono al Premio
Mondiale di Poesia Mistica devono essere in spagnolo o inglese, inedite e avere un’estensione
non inferiore ai 600 versi ne’ superiore ai 1300. Il vincitore riceverà un premio
in denaro di 7.000 euro più l’edizione a stampa dell’opera. In una nota diffusa
dagli organizzatori si ricorda che il riconoscimento internazionale dell’importanza
del Premio ha permesso che la celebrazione delle precedenti edizioni si avvenuta in
sedi internazionali prestigiose come le Nazioni Unite a New York, il Senato di Francia,
l’Unesco a Parigi, il Campidoglio a Roma, la Sala Gotica del comune di Colonia, il
Museo del Prado a Madrid, il comune di Madrid, la Sala Consigliare della Provincia
di Bologna e l’Ambasciata spagnola presso la Santa Sede a Roma. Ma il premio in questi
30 anni è stato onorato soprattutto dai poeti vincitori, fra i quali si annoverano:
José García Nieto, Luis López Anglada, José Javier Aleixandre, Valentín Arteaga y
Rafael Alfaro (Spagna); Marin Sorescu (Romania); Alain Bosquet (Francia); Charles
Carrère (Senegal); Daniel Ben Rafael Stawski (Israele); Takis Varvitsiotis (Grecia);
Laureano Albán (Costa Rica); Mateja Matevski (Macedonia); Irma Bettancourt (Cile);
Gilbert Gómez (Perú-España); e nell’ultima edizione il dominicano Fausto Antonio Leonardo
Henríquez, con l’opera Gemidos del ciervo. Numerose anche le personalità del mondo
religioso, civile e accademico che in questi anni hanno condiviso e sostenuto il progetto
come membri del comitato d’onore. (M.G.)