2010-12-03 13:04:36

In Uganda, leader religiosi uniti contro le violenze domestiche ai danni delle donne


Una campagna nazionale di tre settimane contro le violenze domestiche ai danni delle donne. È l’iniziativa lanciata il 25 novembre dai leader religiosi e dalle organizzazioni per i diritti delle donne in Uganda per richiamare l’attenzione su questa piaga che ha assunto dimensioni preoccupanti nel Paese. Nella stessa direzione - riferisce il quotidiano locale “The News Vision” citato dall’agenzia Apic - si muove un’altra campagna di più ampio respiro promossa dalla Chiesa cattolica ugandese in collaborazione con il governo irlandese. Il programma, che avrà una durata quinquennale, è stato lanciato il 24 novembre dall’arcivescovo di Kampala, mons. Cyprian Kizito Lwanga.
In Uganda la violenza domestica è un fenomeno in crescita e coinvolge soprattutto le donne. Un’inchiesta condotta nel 2004 dalla Federazione delle giuriste ugandesi, ha rivelato che il 40 per cento delle donne del Paese subiscono violenze in particolare dai loro mariti, ma secondo la Mary Ejang, dell’Università di Gulu, esse sono in realtà quasi il doppio. Ed è proprio la crescente incidenza di questa piaga – ha spiegato Tina Musuya, direttrice esecutiva del centro per la lotta e la prevenzione delle violenze in famiglia - ad avere spinto le organizzazioni per i diritti delle donne a rivolgersi ai leader religiosi del Paese per sensibilizzare i fedeli. La campagna interreligiosa si svolge fino al 10 dicembre.
(The News Vision/Apic – ZENGARINI)







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