Guinea Bissau: pellegrinaggio al santuario di Cacheu per la pace e la riconciliazione
La diocesi di Bissau si recherà domani in pellegrinaggio al santuario di “Nossa Senhora
da Natividade” di Cacheu. L’evento è considerato la maggiore manifestazione di religiosità
popolare della Guinea Bissau e coinvolge tutte le comunità cattoliche. Secondo le
informazioni inviate all’agenzia Fides dalla curia di Bissau, il programma del pellegrinaggio
inizia dal primo pomeriggio di oggi, quando i fedeli si raduneranno a Capó e inizieranno
il pellegrinaggio di 7 chilometri alla volta della città di Cacheu, nel nord ovest
della Guinea Bissau. Intorno alle ore 19 si terrà nel santuario l’adorazione del Santissimo
Sacramento e una grande preghiera per la pace. Domani, alle ore 7,30 del mattino,
sempre da Capó inizierà un secondo pellegrinaggio di fedeli che percorreranno i 7
km per giungere al santuario, dove alle ore 10 avrà luogo la celebrazione della Santa
Messa. Alle ore 15, a conclusione del pellegrinaggio, verrà impartita una solenne
benedizione a tutti i pellegrini ed agli oggetti religiosi che avranno con sé. Il
pellegrinaggio costituisce un atto di ringraziamento e l’occasione di rinnovare l'impegno
di testimonianza cristiana di fronte alle sfide della pace e della riconciliazione.
Il santuario dedicato a “Nossa Senhora da Natividade”, patrona di Cacheu, è la prima
chiesa portoghese dell’Africa occidentale, e ricorda l’arrivo dei primi missionari
in Guinea-Bissau: i primi missionari francescani portoghesi si stabilirono a Cacheu
nel 1660. (R.P.)