"Ricordo la dedizione
dei padri gesuiti, l’attenzione con cui seguivano l’educazione degli alunni, fatta
di un insegnamento di qualità eccellente che si accompagnava all’insegnamento della
religione, anch’esso fatto con la stessa serietà". Il Governatore della Banca d'Italia
Mario Draghi così ricorda gli anni trascorsi all'Istituto Massimo, che sta per celebrare
i cinquant'anni di presenza nel quartiere Eur di Roma. "Il messaggio era che le
cose andavano fatte al meglio delle proprie possibilità - sottolinea Draghi - che
l’onestà era importante, ma poi soprattutto che tutti noi eravamo speciali, non tanto
perché andassimo al Massimo ma perché speciali come persone umane". Ai nostri microfoni
anche i ricordi, ai tempi della guerra, dell'ex alunno Giuseppe De Rita (Censis).
Voci di ieri e di oggi in una scuola paritaria ricca di preziosa tradizione e pionieristica
nella didattica multimediale.