Brasile: appello alla pace dell'arcivescovo di Rio di Janeiro dopo le recenti violenze
L'arcivescovo di Rio de Janeiro, mons. Orani João Tempesta, dinanzi ai recenti scontri
verificatisi nella città, ha chiesto di "vincere il male con il bene" e "promuovere
la pace". Questa è "la via d'uscita dal circolo vizioso del male, della violenza"
ha detto. I violenti scontri tra polizia e trafficanti di droga hanno avuto inizio
domenica scorsa, quando la polizia è entrata nelle favelas di Rio de Janeiro, cercando
di ripristinare la presenza dello Stato nelle zone considerate "libere" dalle mafie
della droga. Finora i combattimenti seguiti hanno provocato 25 morti, 3 poliziotti
feriti, 196 arrestati e 96 veicoli incendiati. Mons. Tempesta ha detto in un comunicato
ripreso dall'agenzia Fides, che l'arcidiocesi è solidale con tutti coloro che "attraversano
la tribolazione e la sofferenza per le attuali incertezze e difficoltà" che vive Rio
de Janeiro in questi giorni. Per raggiungere il desiderato sviluppo sociale e l'equilibrio
culturale di Rio de Janeiro "è necessario parlare di pace", ha osservato mons. Tempesta.
Egli ha anche indicato come fondamentale il tornare di nuovo "a cercare l'ispirazione
nei valori della vita e della dignità umana". (R.P.)