Lo stato maggiore sudcoreano ha denunciato stamani nuove esplosioni sull’isola di
Yeongpyong, già fatta segno martedì scorso di un pesante cannoneggiamento nordcoreano.
Intanto, anche il governo di Tokyo lancia l’allarme per il rischio di un aggravamento
della crisi. Ieri, le dimissioni del ministro della difesa di Seoul. Il servizio di
Stefano Leszczynski: