Storie di integrazione

"Se voglio rispetto, devo darlo io per primo alla cultura che mi ospita. Integrazione non vuol dire solo riuscire a trovare lavoro su un territorio nuovo, farsi una casa e avere dei figli; vuol dire stabilire relazioni umane con le persone". Lazrak, 37 anni, algerino, in Italia da tredici anni. Lo ritroviamo dopo un'intervista che realizzammo quando era appena approdato a Roma, fuggendo da un Paese senza libertà. Molto è cambiato, in meglio, e non senza fatiche, spesso trascurate dai più. "Gli immigrati a volte vogliono trovare delle scorciatoie - spiega - invece bisogna avere il coraggio di scegliere cosa voler fare di se stessi".