L'80% dei bambini indiani delle tribù dei Kol sono malnutriti
Il tasso di malnutrizione infantile tra la tribù dei Kol del distretto di Rewa, Madhya
Pradesh, continua ad aumentare. Da un comunicato dell'Asian Human Rights Commission,
ripreso dall'agenzia Fides, risulta che ultimamente otto bambini malnutriti tra i
9 e i 18 mesi sono stati rimandati indietro dall'ospedale perchè mancavano i posti
letto. Risulta che circa l'80% dei bambini delle tribù dei Kol o Mawasi soffrono di
malnutrizione. Si tratta di una zona a rischio vista la persistente grave insicurezza
alimentare. Dal 2009 è già successo che a tanti bambini colpiti da forme di malnutrizione
acuta (Sam) siano state rifiutate le cure mediche da parte delle istituzioni sanitarie
pubbliche, e di conseguente sono morti. Nel villaggio di Dakra la maggior parte dei
bambini che soffrono di Sam hanno infezioni respiratorie acute, deperimento muscolare,
diarrea e febbre. Le strutture del Nutrition Rehabilitation Centre, presente nel Paese,
dispongono solo di 10 letti e sono costrette a mandare via i bambini malnutriti per
mancanza di posti e di attrezzature. Circa 60 bambini del villaggio con meno di sei
anni di età sono malati e malnutriti. Ad ottobre 2010, solo dopo molte insistenze
da parte degli abitanti e delle organizzazioni in difesa dei diritti umani, è stato
allestito un centro sub-Anwanwardi che però funziona semplicemente come fornitore
supplementare di alimenti nutritivi come razioni da portare a casa, ma non prevede
cibi cucinati, vaccinazioni nè istruzione scolastica. Ignorando le disposizioni della
Corte Suprema, il centro, tenuto dal Public Food Distribution System, apre solo due
volte alla settimana offrendo in tutto solo 15-20 chili di granaglie alimentari al
mese. (R.P.)