Onu: i progressi in Bangladesh non siano erosi dagli effetti del cambiamento climatico
I progressi compiuti dal Bangladesh nella riduzione della povertà, come previsto dagli
Obiettivi di Sviluppo del Millennio, devono essere protetti dagli effetti negativi
del cambiamento climatico. Lo ha affermato il funzionario Onu Helen Clark, amministratrice
del Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite (Undp). “Sugli Obiettivi del Millennio
- ha detto la Clark, in visita nel Paese - il Bangladesh ha molto di cui poter essere
orgoglioso”. “Ora dobbiamo assicurarci che i risultati raggiunti non siano erosi dagli
effetti del cambiamento climatico”. La vulnerabilità del Paese al cambiamento climatico
è stata al centro delle discussioni tra Helen Clark, il primo Ministro del Bangladesh,
Sheikh Hasina, e altri politici d’alto livello. I temi discussi comprendono l’innalzamento
del livello dei mari, l’incremento del tasso di salinità delle acque e i programmi
nazionali d’adattamento al cambiamento climatico. Helen Clark ha anche visitato l’isola
remota di Char Kukri-Mukri, dove il Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite sta
collaborando con il Ministro per l’Ambiente e le Foreste del Bangladesh, all’implementazione
di un progetto innovativo centrato sull’utilizzo della mangrovia per combattere le
erosioni del suolo e ridurre le emissioni di anidride carbonica. “Lo Undp – ha concluso
- ha lavorato intensamente per la compilazione delle liste elettorali in occasione
delle elezioni generali del 2008, utilizzando, per questo processo, tecnologie molto
avanzate. Ciò costituisce la premessa per futuri lavori finalizzati al censimento
della popolazione, alla registrazione computerizzata delle terre e al miglioramento
dell’efficienza dell’amministrazione pubblica locale”. (A.L.)