Giornata Mondiale per la prevenzione degli abusi e della violenza contro i minori
In occasione del XX anniversario dell’entrata in vigore della Convenzione ONU sui
diritti dell’infanzia, ricorre domani la Giornata Mondiale per la prevenzione degli
abusi e della violenza contro i minori. Oggi, secondo i dati Unicef, 250 mila bambini
sono coinvolti in conflitti in tutto il mondo e usati come combattenti, messaggeri,
spie, ed oltre 1 miliardo di bambini vivono in 42 Paesi colpiti, tra il 2002 ad oggi,
da questi conflitti. Secondo i dati raccolti dall’Unesco, circa 150 milioni di ragazze
e 73 milioni di ragazzi sono vittime di violenza; 126 milioni di bambini sono implicati
in lavori pericolosi; più di 50.000 minori l’anno muoiono uccisi. In questa occasione
- riferisce l'agenzia Fides - ricorrerà anche il 10° anniversario dei due Protocolli
alla Convenzione, adottati dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2000, specificatamente
il Protocollo Opzionale sul coinvolgimento dei bambini nei conflitti armati ed il
Protocollo Opzionale sulla vendita, la prostituzione e la pornografia infantile. La
Convenzione è un Trattato Internazionale di fondamentale importanza ratificato da
193 Stati, tra cui compaiono tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite, con le sole
eccezioni di Stati Uniti e Somalia sollecitate dal Presidente del Comitato sui diritti
dell’infanzia, Yanghee Lee, affinché si apprestino a ratificarla. Il Presidente ha
anche incitato, tutti quei Paesi che non avessero ancora provveduto, a ratificare
i due Protocolli Opzionali alla Convenzione. Per questa giornata sono state organizzate
una serie di attività, al fine di creare una cultura di prevenzione per la diffusione
di programmi di prevenzione e la creazione di una rete di partenariato mondiale che
consenta una maggiore presa di coscienza di tutto ciò che succede attorno a noi, spingendo
la società civile ad agire. (R.P.)