Myanmar: è libera Aung San Suu Kyi. L'entusiasmo della comunità internazionale
Grande soddisfazione in tutto il mondo per la liberazione stamattina della dissidente
birmana Aung San Suu Kyi, dopo 15 anni trascorsi tra carcere e arresti domiciliari.
LA leader del movimento per la democrazia birmana ha detto alla folla, che la esaltava
fuori dalla sua abitazione, che ora occorre lavorare all'unisono per raggiungere l’obiettivo.
La notizia è stata accolta con estremo entusiasmo dalle cancellerie occidentali. Per
Barack Obama è stata liberata un’eroina, mentre il presidente Napolitano parla di
nuovi orizzonti per la pace. Il servizio è di Francesca Sabatinelli
Per un commento
sulla liberazione di Aung San suu Kyi Eugenio Bonanata ha intervistato Anna
Violante - Coordinatrice in Italia per il Myanmar di Amnesty International - che
ricorda gli altri detenuti politici ancora nelle prigioni del Paese: