Budapest: aperta la Conferenza delle Chiese europee sulla lotta alla povertà
Si è aperta ieri a Budapest una consultazione internazionale delle Chiese cristiane
d’Europa sulla lotta alla povertà. L’incontro è promosso dalla Conferenza delle Chiese
Europee (Kek) e dal Consiglio Ecumenico delle Chiese (Wcc), in collaborazione con
le chiese in Ungheria. Gli ottanta partecipanti provenienti da 32 Paesi europei, con
ospiti da tutto il mondo, stanno riflettendo sul tema "Povertà, ricchezza ed ecologia
in Europa". La conferenza - riporta l'agenzia Sir - si è aperta ieri con il discorso
inaugurale del metropolita Emmanuel di Francia, presidente della Kek. "Il liberalismo
economico che fino ad oggi si è sviluppato per autoregolamentazione, è arrivato al
limite della sua espressione. E’ in atto una crisi di valori che pone l'uomo davanti
alla sua responsabilità". Le Chiese non possono stare al di fuori di questo processo.
“Vi è un ruolo attivo – ha detto il metropolita - che le Chiese devono svolgere per
rispondere alle sfide poste dalla società in cui viviamo”, promuovendo “un nuovo stile
di vita che sappia sostenere le pressioni dell'economia e del consumismo” sulla base
di “un’etica della responsabilità”. Ieri alla Conferenza sono intervenuti anche rappresentanti
del governo ungherese nonché il capo della rappresentanza dell’Ungheria presso la
Commissione europea, Tamas Szucz, che ha presentato ai partecipanti i programmi dell’Ue
sulla lotta alla povertà. La Conferenza si concluderà venerdì prossimo. (R.P.)