Cinque vescovi anglicani si uniscono alla Chiesa cattolica
Cinque vescovi appartenenti alla Comunione Anglicana hanno deciso di unirsi alla Chiesa
cattolica. La Sala Stampa Vaticana ha confermato questa intenzione dei presuli, affermando
che costoro si sono “ritenuti in obbligo di dimettersi dai loro attuali compiti pastorali
nella Chiesa d’Inghilterra” e annunciando che "è allo studio la costituzione di un
primo Ordinariato, secondo le norme stabilite dalla Costituzione apostolica Anglicanorum
coetibus e che eventuali decisioni in proposito verranno comunicate a tempo opportuno".
In
una dichiarazione congiunta, i cinque presuli - Andrew Burnham, Keith Newton, John
Broadhurst, Edwin Barnes e David Silk - affermano di aver seguito con interesse il
dialogo tra anglicani e cattolici e di reputare la Costituzione Apostolica Anglicanorum
coetibus uno “strumento ecumenico” fondamentale per ricercare l'unità con la Santa
Sede. “Si tratta di un’unità - dicono in conclusione - che è possibile solo nella
comunione eucaristica con il Successore di San Pietro”. Da parte sua, la Commissione
della Conferenza episcopale cattolica di Inghilterra e Galles per l'attuazione della
Costituzione apostolica “Anglicanorum coetibus”, con una nota a firma di mons. Alan
Hopes, ha inoltre annunciato un caloroso benvenuto per i cinque presuli in occasione
della riunione plenaria in programma per la prossima settimana. (A cura di Marco
Guerra)