Malaysia: 100 biblisti di lingua cinese per il IX Congresso biblico
Dall’11 al 15 novembre, si svolgerà a Kuala Lumpur, in Malesia, il IX Congresso della
United Chinese Catholic Biblical Association (Uccba), un’associazione che riunisce
i gruppi biblici cattolici cinesi sparsi nel mondo con lo scopo di promuovere la pastorale
biblica nei rispettivi Paesi. “Vivere la Parola per diffondere il Regno di Dio” è
il tema scelto per l’’incontro che prende spunto dalle conclusioni del Sinodo Speciale
dei vescovi sulla Parola di Dio del 2008. Il Congresso, cui parteciperanno di più
di 100 delegati da 15 Paesi asiatici e europei e dall’Australia, si propone di offrire
un’occasione di aggiornamento, confronto e scambio di esperienze. Questa nona edizione
- ha spiegato all’agenzia Ucan la segretaria della Uccba Cecilia Chui - coincide con
il 20.mo anniversario della fondazione dell’Associazione nata nel 1990 a Hong Kong,
ma anche con il 45.mo anniversario della promulgazione della Costituzione dogmatica
Dei Verbum sulla rivelazione divina e del decreto conciliare Apostolicam
Actuositatem sull’apostolato dei laici. I partecipanti ricorderanno anche il 10.mo
anniversario della Canonizzazione dei 120 martiri cinesi, avvenuta nel 2000, e pregheranno
per la Causa di beatificazione del padre francescano, Gabriel Maria Alegra, fondatore
dello Studium Biblicum Franciscanum nel 1945 e pioniere della traduzione della Bibbia
in cinese. Tra i relatori previsti, figurano il cardinale Joseph Zen Ze-kiun , arcivescovo
emerito di Hong Kong, mons. John Ha, arcivescovo di Kuching in Malesia, e il padre
verbita tedesco, Ludger Feldkämper, ex segretario generale della Federazione Biblica
Cattolica, di cui la Uccba è membro dal 1993. Il precedente Congresso dell’associazione
si è svolto a Macao nel 2007 sul tema “Esperienze di costruzione di comunità cristiane
attraverso la Parola di Dio”. (L.Z.)